Non una fuga, ma quasi quella del Presidente Urbano Cairo che non ha rilasciato dichiarazioni nel dopo partita limitandosi, si fa per dire, all’augurio di Buon Natale ai presenti nel parterre del dopo match.

Per cui è difficile pensare ad un cambiamento (in panchina) prima della gara con il Napoli di mercoledì 23 allo Stadio Diego Armando Maradona.

Ci ha pensato Giampaolo a confermare la sua presenza in una situazione che sa di grottesco con un Mister che insiste nel riconoscere i limiti di equilibrio di una compagine di cui lui stesso è il responsabile.

Un deja vu che ormai non aggiunge nulla ad un copione che racconta la vera condizione di una squadra che si smarrisce, vittima di una mancanza di certezza sulla propria consistenza, ammesso e non concesso che ce l’abbia.

Unica consolazione è l’aver chiuso il match casalingo con il Bologna dividendo salomonicamente la posta in palio. Al gol di Verdi su punizione, con la complicità del portiere bolognese Da Costa, è seguito il pareggio messo a segno dal rossoblu Soriano: tutto tra il 24° ed il 33° del secondo tempo.

Per cui non resta che attendere il prossimo verdetto del campo: le decisioni che saranno prese nell’ambito societario potrebbero riservare le sorprese che tutti i VCG attendono da tempo.

Per intanto l’unica magra consolazione è l’aver lasciato l’ultimo posto della classifica  condividendo il penultimo con il Genoa, peraltro sconfitto nel recupero di qualche tempo addietro, unica vittoria nel campionato di quest’anno.

(immagini Torino FC)