
Importante vittoria in trasferta per l'undici di Juric
Agli ordini dell’arbitro Di Bello, il Toro scende al Bentegodi di Verona senza Miranchuk per un infortunio al piede e con Rodriguez che rientra nel pacchetto difensivo insieme con Djidji e Buongiorno con Schuurs in panchine per un appena assorbito guaio muscolare.
Dall’altra parte Zaffaroni deve rinunciare a Zaccagni e Doig anch’essi con noie fisiche. Le ostilità, sportive naturalmente, partono co un Verona determinato che al 5° impegna la retroguardia granata che replica a dovere con Rodriguez il quale si oppone al cross di Lazovic e Milinkovic-Savic che addomestica la conclusione del veronese Tameze.
Passa un minuto e sul capovolgimento di fronte Vojvoda non trova il tempo per chiudere sul prezioso suggerimento di Karamoh. L’undici di Mister Juric gioca bene e va in vantaggio alla mezz’ora, circa, con Vlasic che non sbaglia sul prezioso assist di Sanabria.
Un eurogol di rara bellezza quello del centrocampista granata che dal limite la mette all’incrocio: nulla da fare per Montipò. Dopo abbondanti 5 minuti di recupero Di Bello manda tutti negli spogliatoi con un Verona per nulla domo, anzi pronto alle ripartite con il duo Tameze – Lazovic che si risolvono senza peraltro impensierire più di tanto la difesa granata.
Si riparte e gli scaligeri si fanno pericolosi con Lazovic che mette in mezzo un pallone invitante su cui nessun compagno trova la giusta scelta di tempo: palla sul fondo.
Premono ancora i padroni da casa ma la difesa granata regge con Singo che si oppone a Ngonge; nel prosieguo Lazovic si coordina bene ma il suo tiro va in curva.
Dopo un’ora di gioco, condita da un gol da antologia, Vlasic lascia, dolorante, il posto a Seck e Milinkovic – Savic è pronto e reattivo sulla conclusione di Cabal.
Escono Sanabria per Pellegri e Djidji, ammonito, per Schuurs con il Toro che replica e va vicino al raddoppio con Ricci e con Singo che costringe Montipò al miracolo e si ripete calciando appena alto.
Il Toro vuole chiudere il match per evitare sorprese e Mister Juric sprona energicamente i suoi ragazzi quando mancano 3 minuti più l’eventuale recupero.
Forze fresche per il Toro: Juric manda in campo Lazaro e Vieira per Karamoh e Ricci ma non succede più nulla e Di Bello fischia la fine dopo 5 minuti supplementari.
Esulta Juric, esultano i ragazzi e tutto il Popolo Granata per questo importante successo che porta il Toro sempre più in alto.
(immagini Torino FC)
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Articolo pubblicato il 15/05/2023