Allo Stadio Via del Mare Juric manda in campo un 3 – 5 – 2 con Sanabria e Pellegri davanti, scelta appropriata che mette in apprensione la retroguardia del Lecce.

Si gioca più che altro a centro campo senza particolari acuti sia da una parte sia pure dall’altra. Toro coperto che blocca sul nascere le iniziative dei padroni di casa.

Ne fa le spese Rafia oggetto di particolari attenzioni che scaturiscono il “giallo” per Gineitis e Linetty. La prima apparizione del Lecce è alla mezz’ora con Banda e due minuti dopo con Krstovic, ma ambedue trovano Milinkovic - Savic pronto alla replica.

Intanto il già citato Rafia va a far parte degli ammoniti insieme con il granata Lazaro e si arriva al 41° con il Toro che va in vantaggio: Buongiorno finalizza il fraseggio Linetty/Ricci, la palla giunge, per l’appunto, a Buongiono che gonfia la rete difesa da Falcone.

Poi più nulla di particolare e finisce il primo tempo.

Si riparte e D’Aversa, Mister leccese, manda in campo Strefezza per Almqvist e Oudin per Rafia. Ma è ancora il Toro a farsi pericoloso con Sanabria che incorna appena sopra la traversa un perfetto suggerimento di Lazaro.

Cambio in attacco per il Lecce mentre in casa granata Pellegri esce per lasciare il posto a Zapata. Intanto Rodriguez abbatte Strefezza e si merita, anche lui, il “giallo”.

Juric manda in campo Tameze e Ilic inserendo forze fresche per la fase finale: escono Ricci e Gineitis. E dopo 8 minuti di recupero l’arbitro Gianluca Aureliano manda tutti negli spogliatoi.

Il Toro torna da Lecce con il risultato pieno, quello che Juric voleva per dare una scossa alla situazione non proprio ottimale che si era via via delineata.

I prossimi turni, in verità non proibitivi, daranno la conferma che il lavoro premia ancor più delle inutili scaramucce fra tecnico e giocatori.

Chiudiamo affermando che il Buongiorno …… non si vede solo dal mattino!

(immagini Torino FC)

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