Un proverbio popolare invita spesso a “gettare il cuore contro l’ostacolo”; noi che facciamo cronaca, invece, “gettiamo l’occhio oltre il calendario” per guardare a ciò che accadrà nelle prossime settimane, in vista delle Elezioni Europee 2024.

Lo facciamo prendendo atto che Emma Bonino, nota abortista che ha fondato un micro partito chiamato “+ Europa”, ha “lanciato una proposta per gli Stati Uniti d’Europa, come unico scenario possibile per rilanciare l’Unione Europea, nostro destino comune e più che mai necessario”.

In molti, sul social network “X”, hanno immediatamente “sbertucciato” l’anziana signora scrivendole commenti quali: “Questa #UnioneEuropea è un aborto, un fallimento su tutte le linee, una entità che va abbandonata al suo destino costi quel che costi, una accozzaglia di folli burocrati che creano problemi dove senza di loro non ci sarebbero”.

E qualcuno ben informato fa presente alla senescente ex parlamentare che “Questa Europa vuole soverchiare la nostra sovranità! Vuole togliere l’agricoltura, farci mangiare grilli e toglierci le nostre case e le nostre auto con il pretesto del green! Meditate bene su cosa votare… Avete presente Soros? Ecco: votare dalla parte opposta!”.

Considerazioni che abbiamo ritenuto degne di menzione dal momento che hanno dato voce a quel che la maggior parte del Paese pensa, aggiungiamo, legittimamente!

Non possiamo non ricordare quando, il 24 marzo 2019, il giornalista Gino Coala, scriveva su “Libero Quotidiano”: “Dal finanziere George Soros è arrivato un fiume di denaro per +Europa, il partito di Emma Bonino e Bruno Tabacci. Lo speculatore ha finanziato i turbo-europeisti con un contributo di quasi 200 mila euro in vista delle prossime elezioni Europee del 26 maggio”.

Un proverbio dice: “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”. Mai occasione è stata più propizia.

Emma Bonino e i suoi sodali hanno reso nota la cosa e se ne sono anche vantati. Come scrive Coala, infatti, “il finanziamento da Soros al partito della Bonino è stato pubblicato sul sito di +Europa, così come previsto dalla legge Spazzacorrotti, approvata lo scorso gennaio”.

Molti nostri lettori si sono detti preoccupati. Un’eventuale costituzione degli Stati Uniti d’Europa favorirà Teoria Gender nelle scuole, adozione di bambini a coppie LGBT, carne sintetica stampata in 3D, Eutanasia libera, grilli, cavallette e vermi al posto di una buona Fassona piemontese nel piatto, … Questo è il sogno di Emma Bonino e di George Soros.

Proprio per questo l’anziana Bonino aggiunge: “Organizzeremo a Roma a febbraio una convention europeista che parta dalla necessità di una Rivoluzione europea, cui inviteremo certamente i sottoscrittori e tutti gli altri, personalità e soggetti, che intendano impegnarsi per questo obiettivo”.

Noi, certamente, monitoreremo la situazione. Sarà interessante assistere all’ennesima “riunione de nojartri” a cui prenderanno parte “Radicali”, minoranze minoritarie e personaggi che politicamente valgono zero.

Vi terremo senz’altro informati.

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